Fratelli d'Italia Trinitapoli: «Solidarietà alla Consigliera Patruno»
La nota integrale del partito
«L'utilizzo della pagina istituzionale del comune di Trinitapoli per denigrare politicamente un consigliere comunale di opposizione è la dimostrazione di quanto non ci sia imparzialità nella gestione della comunicazione. Il taglio dato all'articolo è lo stesso della direzione del consiglio della Presidente del Consiglio: parzialità, insulti, attacchi personali e pietismo per giustificare incapacità amministrativa e incompetenze.
Quello che scrivono sono solo grandi bugie:
1) Gli emendamenti presentati avevano copertura economica.
2) In passato interventi simili sono già stati messi in opera del Comune.
3) Le proposte erano costruttive e non farneticanti.
Ve lo dimostriamo con i fatti: la delibera di giunta n.148 del 2018 approvava un progetto esecutivo della sistemazione di tratturi per 90.000 euro; la delibera n.71 del 2019 "rinnovo 3 aree giochi" parchi Trinitapoli; la determina 554/22 per l'acquisto di 5.000 euro di libri per la biblioteca "Morra".
Invece di parlare di queste azioni, il comunicato "non istituzionale" pubblicato il 29 luglio insulta la nostra consigliera Patruno e prova a spiegare scelte amministrative palesemente sbagliate e promette per il futuro tratturi, giochi e libri in vista di una futuribile nuova programmazione.
Dal consiglio comunale abbiamo appreso: "Il risparmio si fa quando i soldi ci sono e quando i conti sono in ordine", ipse dixit!
Quindi i cittadini devono sapere che i soldi nel bilancio ci sono e l'amministrazione intende risparmiare sul rifacimento dei tratturi, sui giochi per i bambini e sui libri per la biblioteca comunale.
Per fare cosa? Spese di rappresentanza, missioni, manifestazioni, convegni e luminarie.
Noi avremmo risparmiato sull'apparenza e investito sulla sostanza! Abbiamo programmi, priorità e visione della Città diversi.
Nessuno ha mai parlato di gruppo di Fratelli d'Italia all'interno del Consiglio Comunale ma di consigliere di FdI, partito all'interno del quale la consigliera Marta Patruno è iscritta da diversi anni. In consiglio è stata eletta da dirigente provinciale di Fratelli d'Italia e avendo un percorso politico chiaro e trasparente, a differenza di chi prova a sfruttare i ruoli istituzionali per entrare nei partiti ed avere "agibilità" o "coperture" politiche.
Ad oggi non ci sembra esistano gruppi della Lega in Consiglio Comunale, eppure ci sono consiglieri evidentemente iscritti e schierati che collegano la propria attività amministrativa al partito, utilizzando anche impropriamente il logo della Città di Trinitapoli. Ma questo non vale perché ai consiglieri di maggioranza tutto è concesso, basta che eseguano gli ordini impartiti.
Alla consigliera Marta Patruno va la solidarietà del Circolo locale di Fratelli d'Italia per gli insulti ricevuti sul piano professionale e umano sia durante l'ultimo consiglio che nel farneticante comunicato "non istituzionale".
Questo purtroppo è il loro modo di far politica. Il nostro è stato sempre guidato dalle idee che diventano azioni, non saremo mai contro le persone ma a favore del nostro paese.
E lavoreremo anche nel prossimo futuro con i nostri riferimenti istituzionali locali e nazionali, per la crescita, la promozione e lo sviluppo della nostra Città.
Perché per noi prima di tutto viene Trinitapoli!»