Giovani Laureati mostrano le proprie tesi alla città

L'iniziativa per coloro che hanno conseguito il titolo durante il lockdown

lunedì 8 marzo 2021 20.10
A cura di Giuseppe Capacchione
Si chiama "Doc in Casale". Doctor o, se vi piace di più, dottore a Trinitapoli. Un piccolo riscatto per tutte quelle ragazze e quei ragazzi che sono stati costretti, per via del lockdown, a discutere la propria tesi di laurea davanti a un monitor a tu per tu con la commissione, senza parenti né amici o comunque un pubblico che potesse seguire in aula la discussione come avveniva in passato. L'idea è dell'assessorato alla cultura Marta Patruno e dell'assessorato alle Politiche Giovanili Sabrina Fiorentino. È un format trasmesso via social che si svolge nei locali della biblioteca comunale "Monsignor Vincenzo Morra".

«Una nuova iniziativa in favore dei giovani, in particolare di coloro che si sono laureati nel 2020, in piena pandemia - ha affermato Patruno -. Si tratta di un'opportunità data dall'amministrazione comunale a queste ragazze e a questi ragazzi di discutere la propria tesi davanti a un uditorio ben più vasto». Questo è anche un modo per far conoscere a chi lo desidera quali sono gli studi che i rappresentanti della classe dirigente del futuro di Trinitapoli hanno condotto. Gli appuntamenti sono di cadenza settimanale. In biblioteca è stato allestito un espositore dove i laureati possono lasciare le proprie tesi che diventeranno materia di studio per i più giovani.