Pd e M5S insieme per rilanciare Trinitapoli: «Competenza e legalità alla base del nostro progetto»
Conferenza stampa con i vertici dei due partiti
venerdì 16 febbraio 2024
14.47
Competenza, legalità e apertura alla società civile. Il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle hanno dato il via alla lunga marcia che condurrà all'appuntamento con le elezioni amministrative in programma a Trinitapoli i prossimi 8 e 9 di giugno.
Senza amministrazione da inizio 2022, a causa dello scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, il centro ofantino è ora chiamato alle urne per scegliere la sua nuova classe dirigente. "Stiamo cercando di mutuare qui il progetto Foggia – ha spiegato il segretario provinciale del Pd Lorenzo Marchio Rossi. Anche lì c'era un'amministrazione sciolta per mafia e grazie all'unione di Pd e Movimento 5 Stelle con apertura alla società civile si è arrivati a voltare pagina".
[YOUTUBE]
Il nuovo volto che dem e pentastellati immaginano per Trinitapoli è basato sulla "legalità e sulla competenza. Questa città – ha aggiunto Marchio Rossi – ha bisogno di questo per ripartire e credo che la nostra proposta possa portare a buoni risultati. Bisogna mettersi alle spalle la brutta pagina che è stata scritta".
Di fase nuova ha parlato anche il parlamentare del Movimento 5 Stelle Leonardo Donno "sulla legalità e la lotta alla corruzione il movimento ha fondato numerose battaglie politiche, insieme al Pd condividiamo l'idea di lasciarci alle spalle una pagina triste per questa città. La scioglimento per mafia ha fatto male ai cittadini ma anche alla politica che non è tutta negativa. C'è chi lavora per il bene della comunità e per un futuro migliore: sono le forze buone che vogliono cancellare quanto di brutto è accaduto".
Su come l'alleanza Pd-M5S sia risultata vincente ovunque si è invece soffermato il segretario regionale del Pd Domenico De Santis: "Quando ci siamo presentati insieme abbiamo sempre vinto al primo turno eleggendo donne e uomini giovanissimi. Io credo che Trinitapoli meriti questo, meriti di essere governata da persone che davvero hanno interesse al benessere della cosa pubblica".
A proposito di persone, il nome del candidato sindaco - ha chiosato Lorenzo Marchio Rossi - "arriverà soltanto dopo aver definito il programma. Noi siamo persone serie, prima bisogna definire di cosa ha bisogno questa città. Lo faremo con tutti coloro i quali vorranno condividere il percorso con noi, poi decideremo il nome più giusto".
Senza amministrazione da inizio 2022, a causa dello scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, il centro ofantino è ora chiamato alle urne per scegliere la sua nuova classe dirigente. "Stiamo cercando di mutuare qui il progetto Foggia – ha spiegato il segretario provinciale del Pd Lorenzo Marchio Rossi. Anche lì c'era un'amministrazione sciolta per mafia e grazie all'unione di Pd e Movimento 5 Stelle con apertura alla società civile si è arrivati a voltare pagina".
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Il nuovo volto che dem e pentastellati immaginano per Trinitapoli è basato sulla "legalità e sulla competenza. Questa città – ha aggiunto Marchio Rossi – ha bisogno di questo per ripartire e credo che la nostra proposta possa portare a buoni risultati. Bisogna mettersi alle spalle la brutta pagina che è stata scritta".
Di fase nuova ha parlato anche il parlamentare del Movimento 5 Stelle Leonardo Donno "sulla legalità e la lotta alla corruzione il movimento ha fondato numerose battaglie politiche, insieme al Pd condividiamo l'idea di lasciarci alle spalle una pagina triste per questa città. La scioglimento per mafia ha fatto male ai cittadini ma anche alla politica che non è tutta negativa. C'è chi lavora per il bene della comunità e per un futuro migliore: sono le forze buone che vogliono cancellare quanto di brutto è accaduto".
Su come l'alleanza Pd-M5S sia risultata vincente ovunque si è invece soffermato il segretario regionale del Pd Domenico De Santis: "Quando ci siamo presentati insieme abbiamo sempre vinto al primo turno eleggendo donne e uomini giovanissimi. Io credo che Trinitapoli meriti questo, meriti di essere governata da persone che davvero hanno interesse al benessere della cosa pubblica".
A proposito di persone, il nome del candidato sindaco - ha chiosato Lorenzo Marchio Rossi - "arriverà soltanto dopo aver definito il programma. Noi siamo persone serie, prima bisogna definire di cosa ha bisogno questa città. Lo faremo con tutti coloro i quali vorranno condividere il percorso con noi, poi decideremo il nome più giusto".