Riapre i battenti la Biblioteca comunale “Monsignor Vincenzo Morra"
La biblioteca resterà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 15.30 alle 19.30
lunedì 5 novembre 2018
12.24
Alle 15.30 riapre i battenti la Biblioteca comunale "Monsignor Vincenzo Morra". Dopo la pausa estiva, le attività della Lilith Med 2000 riprenderanno eccezionalmente da Viale I Maggio 104, anziché dalla tradizionale sede di Via Aspromonte impegnata da lavori di riqualificazione. La biblioteca resterà aperta dal lunedì al venerdì, dalle 15.30 alle 19.30.
"Ottenuto un finanziamento regionale ad hoc di oltre un milione di euro – spiega l'assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura, Marta Patruno – abbiamo avviato i lavori nella sede accanto al Museo degli Ipogei. Tuttavia, si è deciso di mantenere aperto un contenitore culturale importante nella nostra città e di inserirlo in una struttura nuova all'interno di un quartiere popolare che sta rinascendo dopo le ristrutturazioni degli ultimi anni".
"Lavoriamo incessantemente per tenere accesa la fiammella della cultura nella nostra città – commenta il sindaco Francesco di Feo – . Oltre ai lavori e agli arredi per la nuova biblioteca, nel finanziamento è previsto anche l'acquisto di libri e non pochi (saranno oltre 50.000 euro) per un investimento in cultura tra i più importanti di sempre a Trinitapoli".
"Ottenuto un finanziamento regionale ad hoc di oltre un milione di euro – spiega l'assessore alla Pubblica Istruzione e Cultura, Marta Patruno – abbiamo avviato i lavori nella sede accanto al Museo degli Ipogei. Tuttavia, si è deciso di mantenere aperto un contenitore culturale importante nella nostra città e di inserirlo in una struttura nuova all'interno di un quartiere popolare che sta rinascendo dopo le ristrutturazioni degli ultimi anni".
"Lavoriamo incessantemente per tenere accesa la fiammella della cultura nella nostra città – commenta il sindaco Francesco di Feo – . Oltre ai lavori e agli arredi per la nuova biblioteca, nel finanziamento è previsto anche l'acquisto di libri e non pochi (saranno oltre 50.000 euro) per un investimento in cultura tra i più importanti di sempre a Trinitapoli".