Trinitapoli contro il West Nile Virus: misure di prevenzione e disinfestazione
L'assessore Capodivento: «Da parte del comune c'è grande attenzione alle operazioni di contrasto»
venerdì 1 agosto 2025
14.29
Anche il Comune di Trinitapoli adotta misure urgenti di prevenzione e contenimento della diffusione del West Nile virus trasmesso all'uomo e ad altri animali da insetti come zanzare, zecche e flebotoni. É in vigore, infatti, l'Ordinanza Sindacale n. 10 del 05/08/2024 che detta precise indicazioni per il contenimento di tale virus. Come ribadito dalla Asl BT, l'intervento principale per la prevenzione di malattie derivanti dal WNV è la massima riduzione possibile della popolazione delle zanzare attraverso adeguati trattamenti larvicidi che consentono la rimozione dei focolari larvali: il Comune di Trinitapoli, anche nel corso della corrente annualità, ha messo in atto una serie di interventi ordinari e straordinari finalizzati a ridurre la presenza di questi insetti nell'ambiente urbano e tutelare in tal senso la salute dei cittadini, in particolare interventi larvicidi periodici e quelli adulticidi.
L'Assessore all'Ambiente ed Ecologia Tonia Iodice, preso atto della situazione, ha affidato al gestore della raccolta dei rifiuti Impregico, che gestisce il Servizio di Igiene Urbana del Comune di Trinitapoli, il compito di effettuare ulteriori trattamenti larvicidi rispetto a quelli già previsti nell'ambito degli "ordinari interventi di sanificazione e disinfestazione ambientale contro la proliferazione di mosche, zanzare ed altri insetti" e di rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche, operando su tutte le caditoie, i tombini, le bocche di lupo, fontane, ecc., con periodicità dei trattamenti congruente alla tipologia del prodotto usato utili a contrastare la riproduzione di colonie di zanzare.
Al contempo, anche i privati, proprietari, gestori o soggetti aventi comunque l'effettiva disponibilità di aree presso le quali vi sono sistemi di raccolta delle acque meteoriche, sono tenuti ad evitare l'abbandono definitivo o temporaneo negli spazi aperti pubblici e privati – compresi terrazzi, balconi e lastrici solari – di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa depositarsi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta di acqua stagnante anche temporanea; a procedere allo svuotamento dell'acqua eventualmente depositatasi nei precitati contenitori provvedendo alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli d'acqua piovana o allo svuotamento giornaliero.
"Si rassicurano tutti i cittadini - afferma l'Assessore alla Sanità Maria Rosaria Capodivento che da parte del Comune c'è grande attenzione per le operazioni di contrasto alla diffusione delle zanzare negli spazi pubblici. Un impegno che però rischia di essere insufficiente se non è applicato in sinergia con i cittadini. Invitiamo quindi la cittadinanza ad adottare alcune semplici e buone pratiche nelle abitazioni e negli spazi privati, a beneficio dell'intera collettività".
L'ordinanza del comune
L'Assessore all'Ambiente ed Ecologia Tonia Iodice, preso atto della situazione, ha affidato al gestore della raccolta dei rifiuti Impregico, che gestisce il Servizio di Igiene Urbana del Comune di Trinitapoli, il compito di effettuare ulteriori trattamenti larvicidi rispetto a quelli già previsti nell'ambito degli "ordinari interventi di sanificazione e disinfestazione ambientale contro la proliferazione di mosche, zanzare ed altri insetti" e di rimozione dei focolai larvali in aree pubbliche, operando su tutte le caditoie, i tombini, le bocche di lupo, fontane, ecc., con periodicità dei trattamenti congruente alla tipologia del prodotto usato utili a contrastare la riproduzione di colonie di zanzare.
Al contempo, anche i privati, proprietari, gestori o soggetti aventi comunque l'effettiva disponibilità di aree presso le quali vi sono sistemi di raccolta delle acque meteoriche, sono tenuti ad evitare l'abbandono definitivo o temporaneo negli spazi aperti pubblici e privati – compresi terrazzi, balconi e lastrici solari – di contenitori di qualsiasi natura e dimensione nei quali possa depositarsi acqua piovana ed evitare qualsiasi raccolta di acqua stagnante anche temporanea; a procedere allo svuotamento dell'acqua eventualmente depositatasi nei precitati contenitori provvedendo alla loro sistemazione in modo da evitare accumuli d'acqua piovana o allo svuotamento giornaliero.
"Si rassicurano tutti i cittadini - afferma l'Assessore alla Sanità Maria Rosaria Capodivento che da parte del Comune c'è grande attenzione per le operazioni di contrasto alla diffusione delle zanzare negli spazi pubblici. Un impegno che però rischia di essere insufficiente se non è applicato in sinergia con i cittadini. Invitiamo quindi la cittadinanza ad adottare alcune semplici e buone pratiche nelle abitazioni e negli spazi privati, a beneficio dell'intera collettività".
L'ordinanza del comune