Violenze sulla moglie, i Carabinieri di Trinitapoli arrestano il responsabile

E' stata la figlia a bloccare l'uomo che impugnava un coltello: la moglie ha denunciato

giovedì 15 dicembre 2016 12.01
Gli uomini della Stazione Carabinieri di Trinitapoli hanno tratto in arresto R.M., classe '60, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall'Ufficio GIP del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica. In particolare i militari avevano accertato che l'uomo, uscito di galera da pochi anni, dopo esserci entrato negli anni '90 per omicidio volontario, con condotte reiterate nel tempo, che man mano diventavano sempre più gravi, usava violenza nei confronti della moglie, la quale, dopo anni di aggressioni, e dopo che, da ultimo, veniva addirittura assalita con un coltello, salvandosi solo grazie all'intervento della figlia che bloccava il padre, si è deciso a raccontare tutto ai Carabinieri.

I militari, dopo gli accertamenti del caso, portati a termine con la massima celerità possibile vista la gravità della situazione, hanno riferito tutto all'Autorità Giudiziaria, la quale, concordando con le risultanze investigative dei Carabinieri di Trinitapoli, emetteva il provvedimento cautelare. L'uomo è stato quindi condotto presso la Casa Circondariale di Foggia.