Coldiretti
Coldiretti
Territorio

Coldiretti: «Rischio allergie con le farine di insetti in etichetta»

Il governo ha imposto l'obbligo di riportare in evidenza l'eventuale presenza sulle confezioni

L'indicazione della presenza di farine di insetti con grande evidenza in tutti i prodotti alimentari è importante per tutelare la salute dei cittadini dai rischi di reazioni allergiche ma deve essere prevista anche in bar e ristoranti ed occorre garantire sempre la trasparenza dell'informazione sul paese di provenienza. È la posizione di Coldiretti, in relazione all'annuncio del ministro dell'agricoltura e della sovranità alimentare Francesco Lollobrigida dell'arrivo di decreti da parte del Governo per imporre di scrivere con evidenza la presenza di farina di insetti sulle confezioni.

«Una misura per cercare di limitare i pericoli dopo il via libero dell'Ue all'uso di larve del verme della farina minore, grillo domestico, larva gialla della farina e cavallette in una serie di alimenti come pane, panini, cracker, grissini, barrette ai cereali, nei prodotti a base di pasta, pizza o cioccolato ma anche nei preparati a base di carne, di prodotti sostitutivi della carne e nelle minestre» hanno rimarcato da Coldiretti. «Altre domande sono in lista di attesa. Si tratta peraltro di alimenti che sono stati oggetto di valutazione dell'Efsa, l'autorità alimentare europea che però nel suo parere scientifico ha rilevato che il consumo di questi insetti può causare reazioni nelle persone allergiche ai crostacei e agli acari della polvere».

Siamo di fronte ad una accelerazione che non sembra interessare i consumatori europei e soprattutto gli italiani che, per la grande maggioranza, non porterebbero mai a tavola gli insetti, considerati estranei alla cultura alimentare nazionale: il 54% è infatti contrario agli insetti a tavola, mentre è indifferente il 24%, favorevole il 16% e non risponde il 6%, secondo l'indagine Coldiretti/Ixé.

«Una corretta alimentazione non può prescindere dalla realtà produttiva e culturale locale nei Paesi del terzo mondo come in quelli sviluppati e a questo principio non possono sfuggire neanche bruchi, coleotteri, formiche o cavallette a scopo alimentare che, anche se iperproteici, sono molto lontani dalla realtà culinaria nazionale italiana ed europea» hanno aggiunto da Coldiretti.

«Al di là della normale contrarietà degli italiani verso prodotti lontanissimi dalla cultura nazionale, l'arrivo sulle tavole degli insetti solleva dei precisi interrogativi di carattere sanitario e salutistico ai quali è necessario dare risposte, facendo chiarezza sui metodi di produzione e sulla stessa provenienza e tracciabilità considerato che la maggior parte dei nuovi prodotti proviene da Paesi extra Ue, come il Vietnam, la Thailandia o la Cina, da anni ai vertici delle classifiche per numero di allarmi alimentari».

La commercializzazione di insetti a scopo alimentare è resa possibile in Europa dall'entrata in vigore dal primo gennaio 2018 del regolamento Ue sui "novel food" che permette di riconoscere gli insetti interi sia come nuovi alimenti che come prodotti tradizionali da paesi terzi.
  • coldiretti puglia
  • Coldiretti
  • cibo
  • food
  • insetti
  • alimentazione
  • allergie
Altri contenuti a tema
Cultural Rural Edition dal 21 al 23 ottobre a Montegrosso Cultural Rural Edition dal 21 al 23 ottobre a Montegrosso Il borgo si trasformerà in palcoscenico per i prodotti d’eccellenza del territorio
Crolla il prezzo del grano, sale quello della pasta Crolla il prezzo del grano, sale quello della pasta Coldiretti: «La situazione rischia di innescare un nuovo cortocircuito sul settore agricolo»
Donato Mercadante nuovo delegato dei giovani di Coldiretti Puglia Donato Mercadante nuovo delegato dei giovani di Coldiretti Puglia «Rafforzeremo il servizio di consulenza e supporto alle imprese condotte dagli under 35»
Il gran caldo fa esplodere i consumi di frutta e verdura Il gran caldo fa esplodere i consumi di frutta e verdura Per Coldiretti balzo del 25% nel secondo trimestre dell'anno
Caldo, con la prima ondata 800 mila pugliesi a rischio insonnia Caldo, con la prima ondata 800 mila pugliesi a rischio insonnia I consigli di Coldiretti
Coldiretti: «440 mila famiglie pugliesi a rischio povertà» Coldiretti: «440 mila famiglie pugliesi a rischio povertà» La "spesa sospesa" è una forma di aiuto per i nuovi poveri
Ponte del 2 giugno, per Coldiretti Puglia tutto esaurito in agriturismo Ponte del 2 giugno, per Coldiretti Puglia tutto esaurito in agriturismo Un ottimo banco di prova per l'affluenza turistica in estate
Coldiretti Puglia: «La carne sintetica inquina 25 volte di più» Coldiretti Puglia: «La carne sintetica inquina 25 volte di più» «Raccolte già 40 mila firme contro il cibo da laboratorio»
© 2001-2024 TrinitapoliViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Trani. Tutti i diritti riservati.
TrinitapoliViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.