Evade dagli arresti domiciliari, un arresto a Trinitapoli

E' di sei arresti il bilancio dell'ultimo servizio coordinato di controllo del territorio disposto dal Comando Compagnia Carabinieri di Cerignola e operato dal Nucleo Operativo e Radiomobile e dai locali Comandi Stazione. L'operazione, consistita in numerose perquisizioni personali, veicolari e domiciliari, posti di controllo, e in un accurato controllo dei soggetti sottoposti ad obblighi, ha portato all'identificazione di circa 80 persone, al controllo di 50 veicoli, al sequestro di numerosi mezzi e al ritiro di 5 patenti.

In particolare, a San Ferdinando di Puglia, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto I.M., classe '94, pregiudicato di origini rumene. Gli operanti, coadiuvati da personale tecnico dell'ENEL, hanno verificato che lo stesso all'interno della propria abitazione aveva realizzato un allaccio abusivo alla rete elettrica, rifornendosi furtivamente della stessa per un danno di circa 1.000 Euro. L'uomo, su disposizione del P.M. di turno, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.

A Trinitapoli, invece, è stato tratto in arresto C.L., classe '37, pregiudicato trinitapolese. Lo stesso nei mesi scorsi era stato tratto in arresto per il reato di evasione dagli arresti domiciliari cui era sottoposto. Per questa ragione il Giudice di Sorveglianza di Bari gli ha ora revocato tale misura, disponendo la traduzione dello stesso al Carcere di Foggia. Durante il servizio i militari della Stazione di Trinitapoli, in ottemperanza di quanto disposto dall'Autorità Giudiziaria, una volta notificatogli il Provvedimento, lo hanno portato nell'istituto penitenziario.