“Un calcio al diabete”: l'11 agosto a Trinitapoli un quadrangolare di calcio

"Un calcio al diabete", questo è il titolo del quadrangolare di calcio in programma domenica 11 agosto alle ore 19,30 a Trinitapoli presso il campo sportivo della parrocchia Immacolata. Un evento, incluso nel cartellone Estate 2024, con il patrocinio del Comune di Trinitapoli Assessorato allo Sport, organizzato insieme ai Club ufficiali locali della Juventus ed Inter. Verranno disputati incontri di calcio tra le selezioni di Juventus club Doc A. Del Piero, Rappresentanza amministratori e politici, Inter Club G. Facchetti, ed i trinitapolesi nel Mondo. Presenti alla manifestazione, tutti insieme in rappresentanza degli amministratori e politici, il Sindaco Francesco Di Feo, gli assessori ed i consiglieri comunali di maggioranza e di minoranza, il ricavato dell'evento sarà devoluto alla ricerca della cura definitiva alla Fondazione Italiana Diabete.

L'assessore Giovanni Landriscina ha così presentato l'iniziativa sportiva e benefica: «Un evento importante, con il coinvolgimento di una fondazione importante come quella Italiana del Diabete, nel ringraziare tutti coloro che a livello istituzionale, sportivo e sanitario e privato hanno reso possibile l'organizzazione di questo quadrangolare che rappresenterà, un punto di partenza per la diffusione attraverso lo sport, in questo caso il calcio, di corretti stili di vita e di comportamento in grado di prevenire l'insorgere di questa malattia che cresce in maniera preoccupante ma che può essere affrontata con determinazione e consapevolezza, il mio è un invito a tutti perchè insieme, tutta la cittadinanza, può dare una mano per dare così un calcio al diabete stesso».

Sulla stessa onda è il pensiero del presidente dell'Inter Club Domenico Di Biase, ecco la sua testimonianza: «Durante la manifestazione sportiva di calcio a quattro, raccoglieremo fondi per la FID (fondazione italiana diabete) che serviranno per la ricerca della cura definitiva del Diabete tipo 1, malattia cronica che colpisce prevalentemente bambini e ragazzi, di cui è affetto mio figlio Michele di 10 anni. Ringrazio-conclude Di Biase- tutti coloro che hanno mostrato sensibilità verso questa causa e tutti coloro che parteciperanno attivamente, a questo meraviglioso evento di sport e solidarietà«

All'interno della manifestazione prenderà il via anche un mini torneo dedicato ai ragazzi categoria 2013/2014 e 2015/2016.