Crisi rifiuti nella Valle dell'Ofanto, l'Asipu disponibile ad offrire il servizio

Ieri riunione presso l'AGER tra i sindaci del Consorzio SIA

venerdì 8 giugno 2018 10.09
La situazione legata alla raccolta dei rifiuti nei comuni della Valle dell'Ofanto e del basso foggiano aderenti al consorzio SIA stenta a trovare una risoluzione.

Dopo la vertenza dei lavoratori e le varie ordinanze dei sindaci che hanno assegnato il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, si è tenuta presso l'AGER Puglia la riunione tra i nove sindaci dei comuni consorziati SIA per valutare una soluzione che possa rimediare al problema SIA, in forte difficoltà.

La soluzione potrebbe essere l'ASIPU, azienda del Comune di Corato, con un capitale di quasi un milione di euro interamente versato, che già gestisce il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti nei comuni di Corato, Ruvo di Puglia, Terlizzi e Minervino Murge.

All'incontro erano presenti dei rappresentanti dell'ASIPU che hanno dato una disponibilità di massima ad occuparsi del servizio per i prossimi sei mesi, sostituendo SIA, non prima tuttavia di aver ottenuti dai comuni i capitolati tecnici, al fine di verificare la sostenibilità tecnico-economica degli attuali assetti organizzativi del servizio. In tal caso, saranno garantiti i livelli occupazionali esistenti.

I comuni che aderiscono al consorzio SIA sono: Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia, Margherita di Savoia, Cerignola, Carapelle, Ordona, Stornarella, Orta Nova, Stornara.