L'atleta para-olimpico Mazzone allo "Staffa" per Telethon

Cerimonia di apertura della giornata per la raccolta fondi

sabato 16 dicembre 2017 13.50
Mattinata all'insegna della solidarietà, al liceo Scipione Staffa, per la XXVIII edizione di Telethon. L'istituto guidato dal dirigente Carmine Gissi, in collaborazione con l'associazione Carabinieri del maresciallo Saverio Matera, e l'amministrazione comunale, hanno dato vita alla cerimonia di apertura della giornata finalizzata alla raccolta fondi per la cura delle malattie genetiche rare. Ospite d'onore, Luca Mazzone, 46enne nuotatore e ciclista paraolimpico originario di Terlizzi.
Mini-torneo di pallavolo tra i ragazzi del liceo, sotto gli occhi dell'atleta vincitore di due medaglie d'argento nel nuoto ai Giochi paralimpici di Sydney 2000. Nel paraciclismo si è invece aggiudicato due ori e un argento a Rio de Janeiro 2016, e otto titoli mondiali.
"Anche quest'anno – commenta l'assessore ai Servizi sociali, Maria Iannella – l'obiettivo è partecipare alla campagna di sensibilizzazione e raccolta fondi per la ricerca scientifica sulle malattie genetiche rare che, proprio a causa della loro rarità, tendono a essere trascurate dai grandi investimenti pubblici e privati. Per questo motivo sarà importantissimo anche quest'anno rispondere #presente".
"Prendiamo esempio da questa giornata – aggiunge l'assessore alla Cultura, Marta Patruno – : la disabilità non può essere un tabù. Non può esserlo nella vita di tutti i giorni e non deve esserlo nemmeno nello sport che è fondamentale nella vita di ognuno ed educa al rispetto delle regole e dell'avversario e alla lealtà. E non è un caso che questi valori siano ricordati qui a Trinitapoli dal maresciallo Matera e dell'inesauribile Michele Galasso, volontari dei Carabinieri".
"Se vuoi raggiungere un obiettivo, devi impegnarti perché nulla è regalato", insieme con l'invito a fare sport non per vincere ma per stare bene con sé stessi e gli altri: è il messaggio lanciato dal campione iridato Mazzone. "Lui è un mio coetaneo – osserva commosso il sindaco Francesco di Feo – . Questo incontro di cui siamo onorati è il nostro modo per vivere più in profondità l'atmosfera natalizia e non soffermarsi agli addobbi ed ai regali. Corre l'obbligo di ringraziare l'associazione dei Carabinieri volontari che, grazie al compianto Nicola Belardi e ai suoi splendidi figli Pasquale e Savino, ha fatto conoscere Telethon ai trinitapolesi e la generosità dei trinitapolesi a Telethon".