Il Museo escluso dal bando regionale per restauro

Al progetto mancavano alcuni allegati al momento della presentazione in Regione

venerdì 25 settembre 2015 10.13
A cura di Michele Mininni
Valorizzare e creare risorse per i beni culturali sui territori. E' stato questo l'obiettivo ad hoc del bando della Regione Puglia da circa 17 milioni di euro ed a disposizione dei comuni pugliesi proprio per il restauro e la valorizzazione dei beni architettonici e artistici di proprietà. Dal 1 settembre al 15 settembre c'è stata la possibilità di presentare il proprio elaborato e, sui 219 progetti presentati sono 151 quelli ammessi alle verifiche documentali mentre gli altri sono stati stoppati sul nascere per errori, mancanze o non corrispondenza degli enti proponenti. Nella provincia BAT diversi sono stati i progetti ammessi a verifica: tra questi vi è il restauro ed il risanamento conservativo del monumento "Faro" di Minervino Murge o l' idea di Spinazzola per il Recupero e restauro delle pertinenze con qualificazione del contesto architettonico urbanistico ambientale con valorizzazione integrata del patrimonio territoriale. La città di Margherita di Savoia ha pensato ai lavori ristrutturazione del famoso Torrione d'avvistamento e fruizione del centro visite sull'archeologia marina mentre Barletta al restauro ed adeguamento funzionale delle strutture sceniche del Teatro Giuseppe Curci. Per Trani vi sono forniture, servizi e lavori accessori per il potenziamento dell'offerta di servizi al visitatore del palazzo delle arti Beltrami . La nota dolente , Trinitapoli che ha avuto lo stop al progetto di recupero e valorizzazione del Museo civico, già nella fase di preselezione vista l'assenza dell'istanza stessa integrata solo da una dichiarazione, cioè in breve non risultano inviati i documenti necessari,purtroppo si è persa un'altra occasione.