Un altro atto intimidatorio contro il sindaco Di Feo

Ortix: «Ferma condanna per l'accaduto, troppe prevaricazioni contro le istituzioni»

venerdì 27 gennaio 2017 22.31
La pista dolosa dovrebbe essere anche quella più credibile per spiegare l'ulteriore episodio subito dal sindaco di Trinitapoli Francesco Di Feo. La scorsa notte l'automobile di proprietà della moglie è stata disintegrata dalle fiamme nei pressi della sua abitazione. In corso le indagini dei Carabinieri. A novembre scorso, era stata la villa del primo cittadino (ubicata a Margherita di Savoia) a essere oggetto di un rogo di probabile matrice dolosa.

Subito è giunto il messaggio di solidarietà da parte del presidente del Consiglio comunale, Nicoletta Ortix: «Solidarietà al sindaco Francesco di Feo, dopo l'incendio della sua vettura. In questi giorni - continua - stiamo purtroppo registrando prevaricazioni verbali e purtroppo non solo sull'intero territorio della Bat, ai danni di servitori delle istituzioni. Esprimendo ferma condanna per quanto di spiacevole è accaduto al sindaco, si conferma il sostegno umano ed istituzionale alla sua persona, nell'esercizio sereno del suo mandato, che viene dai cittadini».