Inizia a Trinitapoli la nuova stagione del Foggia Calcio 1920 con la presentazione di Delio Rossi
Le sue parole: «Sono qui per dare una mano al Foggia»
giovedì 24 luglio 2025
16.53
Oggi, 24 luglio 2025, presso lo stadio comunale di Trinitapoli, in Via del Mare, gestita dall'Associazione Audace Trinitapoli del presidente Francesco Sarcina, si è svolta la conferenza stampa di presentazione del Foggia Calcio 1920 e del nuovo allenatore Delio Rossi. Questo evento segna l'inizio di una nuova entusiasmante fase per il club rossonero e per la comunità locale, che si prepara ad affrontare la stagione 2025/2026 nel campionato di Serie C.
Alla conferenza hanno partecipato importanti rappresentanti del club e delle istituzioni locali, tra cui Vincenzo Vito Chionna, Amministratore giudiziario del Foggia, il dott. Michele Bitetto, Amministratore e Legale Rappresentante del Foggia 1920, il dott. Nicola Canonico, socio unico della holding CN Holding, il Sindaco di Trinitapoli Francesco di Feo e naturalmente l'allenatore Delio Rossi.
Delio Rossi si è presentato con un messaggio chiaro e diretto: "Sono qui per dare una mano al Foggia". Ha raccontato di essere alla sua terza esperienza sulla panchina rossonera, dopo aver sfiorato la promozione in Serie B nella finale playoff persa con il Lecco nel 2023. "Il presidente, dopo quella partita, mi ha chiamato ogni 15 giorni per chiedermi di tornare", ha spiegato Rossi. "Ad inizio luglio ci siamo incontrati e ho accettato la sua proposta. Mi ha offerto un contratto triennale, ma io ho deciso di lavorare un anno alla volta, per ricostruire tutto da zero. Non dobbiamo pensare al Foggia di Zeman, alla Serie A o ai fasti del passato. Oggi siamo in Serie C e dobbiamo pensare come una squadra di terza serie".
Il tecnico ha poi illustrato lo stato attuale della rosa: "Oggi partiamo con otto calciatori e qualche giovane, fino al 31 agosto saremo pronti. La situazione non è facile, anche a causa delle vicende degli ultimi mesi, che hanno reso difficile portare i giocatori qui. Confido molto nel lavoro del direttore sportivo e della società".
Rossi ha sottolineato l'importanza di motivare i calciatori e di convincerli che Foggia può ancora essere una piazza importante per fare calcio. "Dobbiamo ritrovare quella verginità calcistica perduta, che è stata danneggiata da chi non ha mai avuto a cuore questi colori", ha affermato con determinazione. "Il nostro obiettivo principale è la salvezza, e lavoreremo duramente per raggiungerla".
Il presidente del Foggia, Nicola Canonico, ha espresso il suo apprezzamento per l'accoglienza ricevuta e ha ringraziato le autorità e la società che gestisce lo stadio di Trinitapoli: "Ringrazio di cuore l'Amministrazione Comunale per la piena disponibilità dell'impianto sportivo. Il calore che abbiamo ricevuto fin dal primo giorno è stato eccezionale, ci sentiamo a casa. Ci aggiorneremo presto per alcune iniziative che realizzeremo insieme".
Il nuovo allenatore, Delio Rossi, ha concluso la conferenza con parole di pragmatismo e realismo: "Siamo consapevoli della nostra situazione, ma vogliamo lavorare con entusiasmo e motivazione. La nostra priorità è la salvezza.
Alla conferenza hanno partecipato importanti rappresentanti del club e delle istituzioni locali, tra cui Vincenzo Vito Chionna, Amministratore giudiziario del Foggia, il dott. Michele Bitetto, Amministratore e Legale Rappresentante del Foggia 1920, il dott. Nicola Canonico, socio unico della holding CN Holding, il Sindaco di Trinitapoli Francesco di Feo e naturalmente l'allenatore Delio Rossi.
Delio Rossi si è presentato con un messaggio chiaro e diretto: "Sono qui per dare una mano al Foggia". Ha raccontato di essere alla sua terza esperienza sulla panchina rossonera, dopo aver sfiorato la promozione in Serie B nella finale playoff persa con il Lecco nel 2023. "Il presidente, dopo quella partita, mi ha chiamato ogni 15 giorni per chiedermi di tornare", ha spiegato Rossi. "Ad inizio luglio ci siamo incontrati e ho accettato la sua proposta. Mi ha offerto un contratto triennale, ma io ho deciso di lavorare un anno alla volta, per ricostruire tutto da zero. Non dobbiamo pensare al Foggia di Zeman, alla Serie A o ai fasti del passato. Oggi siamo in Serie C e dobbiamo pensare come una squadra di terza serie".
Il tecnico ha poi illustrato lo stato attuale della rosa: "Oggi partiamo con otto calciatori e qualche giovane, fino al 31 agosto saremo pronti. La situazione non è facile, anche a causa delle vicende degli ultimi mesi, che hanno reso difficile portare i giocatori qui. Confido molto nel lavoro del direttore sportivo e della società".
Rossi ha sottolineato l'importanza di motivare i calciatori e di convincerli che Foggia può ancora essere una piazza importante per fare calcio. "Dobbiamo ritrovare quella verginità calcistica perduta, che è stata danneggiata da chi non ha mai avuto a cuore questi colori", ha affermato con determinazione. "Il nostro obiettivo principale è la salvezza, e lavoreremo duramente per raggiungerla".
Il presidente del Foggia, Nicola Canonico, ha espresso il suo apprezzamento per l'accoglienza ricevuta e ha ringraziato le autorità e la società che gestisce lo stadio di Trinitapoli: "Ringrazio di cuore l'Amministrazione Comunale per la piena disponibilità dell'impianto sportivo. Il calore che abbiamo ricevuto fin dal primo giorno è stato eccezionale, ci sentiamo a casa. Ci aggiorneremo presto per alcune iniziative che realizzeremo insieme".
Il nuovo allenatore, Delio Rossi, ha concluso la conferenza con parole di pragmatismo e realismo: "Siamo consapevoli della nostra situazione, ma vogliamo lavorare con entusiasmo e motivazione. La nostra priorità è la salvezza.