
Politica
Dibattito acceso a Trinitapoli: al centro della critica anche l'operato dell'Amministrazione
La nota integrale di Fratelli D'Italia Trinitapoli
Trinitapoli - mercoledì 4 giugno 2025
10.40 Comunicato Stampa
In occasione del 2 giugno, l'opposizione critica i toni della Presidente del Consiglio Comunale , ritenuti divisivi. Ulteriori accuse sono rivolte anche all'operato dell'attuale Amministrazione, ritenuto inefficace e privo di visione. A seguire si riporta la nota integrale di Fratelli D'Italia Trinitapoli:
«In una giornata come quella del 2 giugno, simbolo della nostra Repubblica, delle istituzioni e dei valori di legalità e democrazia, ci saremmo aspettati da un Presidente del Consiglio Comunale, un appello a quelli che sono i più alti valori che rappresentano la Repubblica Italiana. Un comunicato istituzionale volto all'unità e alle prospettive rosee per la nostra città. Invece, come ormai accade da un anno a questa parte, ci si spoglia puntualmente del ruolo istituzionale e super partes per diffondere sui social un messaggio divisivo, con al centro una solidarietà pelosa al sindaco, nonché cognato, per presunti attacchi e gravi accuse pubbliche. Ci troviamo di fronte ad un paradosso di chi continua dopo un anno di amministrazione ad aggrapparsi a scuse e pietismi, per nascondere incapacità amministrative e grande improvvisazione.
Ma veramente volete far credere che la colpa sia sempre degli altri e mai la vostra? È colpa dell'amministrazione Losapio. È colpa della Commissione Straordinaria. È colpa dei dipendenti. È colpa delle opposizioni che tendono trappole pericolose (Quali?) rispetto alle quali bisogna difendersi. Potrebbe essere solo colpa del vostro non saper amministrare la Città?
Non è il patetico vittimismo che vi salverà. L'unica verità di quel messaggio divisivo della Presidente del Consiglio è che l'amministrazione Losapio, in pochi mesi, ha intercettato 27 milioni di euro di Finanziamenti, di cui voi non conoscete neanche lontanamente l'indirizzo politico, e di cui oggi beneficiate. Il confronto con i vostri 12 mesi è impietoso sia sui numeri che sui contenuti. Ha ragione il Sindaco quando parla di "background" di quella esperienza, quello che manca totalmente alla sua attuale amministrazione che governa Trinitapoli. Sui finanziamenti ereditati avete solo il compito di controllare, ma anche in quello siete strategicamente superficiali e colpevolmente incapaci di tutelare il Comune che amministrate. Siete ridicoli quando provate a scaricare le vostre chiare responsabilità sulla macchina amministrativa o sulle opposizioni.
Provate con le minacce velate, gli insulti e la propaganda a nascondere errori, mancati controlli e scelte sbagliate. L'ultima delle vostre genialate è l'inversione di marcia di alcune vie cittadine di cui tutti la Città si lamenta. Senza dimenticare il capolavoro di via Roma, dove non si è controllata l'esecuzione di lavori per 1 milione di euro, oltre alla fantasiosa ristrutturazione in deroga del progetto su Viale Vittorio Veneto ed il vostro immobilismo sugli altri interventi del PNRR, dove avreste dovuto e/o dovreste esercitare la funzione di controllo e verificarne la velocità di esecuzione.
Feste, convegni, piccole manutenzioni e ordinaria amministrazione non vi salveranno dal non avere capacità di governo, un programma coerente e una visione della Città!».
«In una giornata come quella del 2 giugno, simbolo della nostra Repubblica, delle istituzioni e dei valori di legalità e democrazia, ci saremmo aspettati da un Presidente del Consiglio Comunale, un appello a quelli che sono i più alti valori che rappresentano la Repubblica Italiana. Un comunicato istituzionale volto all'unità e alle prospettive rosee per la nostra città. Invece, come ormai accade da un anno a questa parte, ci si spoglia puntualmente del ruolo istituzionale e super partes per diffondere sui social un messaggio divisivo, con al centro una solidarietà pelosa al sindaco, nonché cognato, per presunti attacchi e gravi accuse pubbliche. Ci troviamo di fronte ad un paradosso di chi continua dopo un anno di amministrazione ad aggrapparsi a scuse e pietismi, per nascondere incapacità amministrative e grande improvvisazione.
Ma veramente volete far credere che la colpa sia sempre degli altri e mai la vostra? È colpa dell'amministrazione Losapio. È colpa della Commissione Straordinaria. È colpa dei dipendenti. È colpa delle opposizioni che tendono trappole pericolose (Quali?) rispetto alle quali bisogna difendersi. Potrebbe essere solo colpa del vostro non saper amministrare la Città?
Non è il patetico vittimismo che vi salverà. L'unica verità di quel messaggio divisivo della Presidente del Consiglio è che l'amministrazione Losapio, in pochi mesi, ha intercettato 27 milioni di euro di Finanziamenti, di cui voi non conoscete neanche lontanamente l'indirizzo politico, e di cui oggi beneficiate. Il confronto con i vostri 12 mesi è impietoso sia sui numeri che sui contenuti. Ha ragione il Sindaco quando parla di "background" di quella esperienza, quello che manca totalmente alla sua attuale amministrazione che governa Trinitapoli. Sui finanziamenti ereditati avete solo il compito di controllare, ma anche in quello siete strategicamente superficiali e colpevolmente incapaci di tutelare il Comune che amministrate. Siete ridicoli quando provate a scaricare le vostre chiare responsabilità sulla macchina amministrativa o sulle opposizioni.
Provate con le minacce velate, gli insulti e la propaganda a nascondere errori, mancati controlli e scelte sbagliate. L'ultima delle vostre genialate è l'inversione di marcia di alcune vie cittadine di cui tutti la Città si lamenta. Senza dimenticare il capolavoro di via Roma, dove non si è controllata l'esecuzione di lavori per 1 milione di euro, oltre alla fantasiosa ristrutturazione in deroga del progetto su Viale Vittorio Veneto ed il vostro immobilismo sugli altri interventi del PNRR, dove avreste dovuto e/o dovreste esercitare la funzione di controllo e verificarne la velocità di esecuzione.
Feste, convegni, piccole manutenzioni e ordinaria amministrazione non vi salveranno dal non avere capacità di governo, un programma coerente e una visione della Città!».