
Attualità
Trinitapoli, panchina danneggiata in via Trinità
La denuncia di Attivisti 5 stelle e Trinitapoli Inisieme
Trinitapoli - lunedì 8 settembre 2025
13.10
Una panchina danneggiata in un'area pubblica di Trinitapoli è al centro di una segnalazione da parte di Attivisti 5 stelle e Trinitapoli Insieme, che invitano l'amministrazione comunale a intervenire per garantire decoro urbano e sicurezza.
«Questa panchina rotta non è solo un pezzo di legno e ferro danneggiato - dichiarano- È il segno di un luogo trascurato, dove chi vorrebbe sedersi a riposare o scambiare due parole con un amico non può farlo in sicurezza».
«I cittadini ci hanno segnalato il problema e noi, come Attivisti Trinitapoli Insieme, lo portiamo alla luce: chiediamo all'amministrazione di intervenire con la sostituzione o la riparazione», continuano.
«Essere opposizione significa vigilare e denunciare, ma anche costruire insieme soluzioni. Non lasciamo che i piccoli disagi diventino rassegnazione. Continuiamo a raccogliere le vostre segnalazioni: insieme possiamo dare voce a chi non viene ascoltato e rendere Trinitapoli più curata, sicura e accogliente. Perché la nostra città merita spazi di incontro veri, non panchine pericolanti», concludono.
«Questa panchina rotta non è solo un pezzo di legno e ferro danneggiato - dichiarano- È il segno di un luogo trascurato, dove chi vorrebbe sedersi a riposare o scambiare due parole con un amico non può farlo in sicurezza».
«I cittadini ci hanno segnalato il problema e noi, come Attivisti Trinitapoli Insieme, lo portiamo alla luce: chiediamo all'amministrazione di intervenire con la sostituzione o la riparazione», continuano.
«Essere opposizione significa vigilare e denunciare, ma anche costruire insieme soluzioni. Non lasciamo che i piccoli disagi diventino rassegnazione. Continuiamo a raccogliere le vostre segnalazioni: insieme possiamo dare voce a chi non viene ascoltato e rendere Trinitapoli più curata, sicura e accogliente. Perché la nostra città merita spazi di incontro veri, non panchine pericolanti», concludono.