Tesseramento PD, nessuna irregolarità a Trinitapoli

Esclusi tutti gli incompatibili, i chiarimenti della segreteria cittadina

giovedì 23 marzo 2017 11.23
Si trascina ancora la bufera sul tesseramento del Partito Democratico in Puglia: il caso ha coinvolto anche la città di Trinitapoli ed ecco che la segreteria cittadina del partito, per chiarire ogni perplessità, ha diramato la seguente nota.

«Leggiamo sulla Gazzetta del Mezzogiorno di oggi un articolo dal titolo "Tessemento PD, tutto ok. O quasi!" e come sottotitolo "La Commissione regionale di garanzia promuove Barletta e boccia Trinitapoli". Poiché nell'articolo non si dice nulla di Trinitapoli, l'espressione "boccia Trinitapoli" è a nostro avviso fuorviante e impropria. Esponiamo l'accaduto, sperando in una precisazione della Gazzetta. La commissione regionale di garanzia, intervenuta a seguito di segnalazione inviata dal circolo PD di Trinitapoli, ha escluso dall'iscrizione al PD tutti coloro che si trovano nelle condizioni di incompatibilità previste dallo Statuto. Art. 2, comma 9: "Sono escluse dalla registrazione nell'Anagrafe degli iscritti e nell'Albo degli elettori del PD le persone appartenenti ad altri movimenti politici o iscritte ad altri partiti politici o aderenti, all'interno delle Assemblee elettive, a gruppi consiliari diversi da quello del Partito Democratico. Gli iscritti che, al termine delle procedure per la selezione delle candidature, si sono candidati in liste alternative al PD, o comunque non autorizzate dal PD, sono esclusi e non più registrabili, per l'anno in corso e per quello successivo, nell'Anagrafe degli iscritti." Si tratta di 16 persone escluse. Nove delle quali sono stati candidati in una lista avversaria al PD nelle scorse elezioni amministrative 2016, che non si sono rivolte al circolo per il rilascio della tessera, ma che hanno richiesto di iscriversi online o con altri sistemi di raccolta adesioni, all'insaputa e fuori dalla sede del circolo, per tentare di aggirare le regole (il che, per chi si candida ad amministrare anche un condominio, non va mai bene), altre sette persone sono risultate iscritte in altri partiti e che ugualmente non hanno ricevuto la tessera dal circolo ed hanno tentato di iscriversi online.

Su segnalazione del circolo la Commissione regionale di garanzia ha, quindi, escluso queste 16 persone incompatibili, confermando un principio fondamentale: una comunità si tiene insieme solo con il rispetto delle regole, chi non le rispetta si chiama fuori. Trinitapoli: promossa».