Un Guinness World Record dedicato alla città di Trinitapoli
La dedica di Maurizio Zavatta: «Tornerò per un mio stunt show live»
domenica 25 aprile 2021
10.25
Un Guinness World Record dedicato alla cittadina di Trinitapoli. Direttamente dall'altra parte del mondo, dall'isola di Taiwan che si trova a pochi chilometri dalla Cina. La dedica è di un artista di fama internazionale che nella sua carriera ha collezionato una serie di successi in ogni angolo del pianeta. Maurizio Zavatta, uno dei maggiori rappresentanti dello spot estremo. La sua specialità il Wire Running di cui è campione del mondo. È una competizione che si svolge in equilibrio su una fune sospesa nel vuoto. Equivale alla versione estrema dello sprint da terra. Nel suo palmares, fra i vari titoli, vanta ben 8 Guinness World Record, l'ultimo è quello che vi stiamo per raccontare. È riuscito a battere di oltre 5 minuti chi ci aveva provato prima di lui. È rimasto in equilibrio per ben 21 minuti e 20 secondi su due balance board. Il record consisteva nel restare in bilico il maggior tempo possibile su due tavole, una sull'altra, ciascuna poggiata su un cilindro, senza mai toccare il pavimento. Missione compiuta.
L'esibizione di Zavatta è rientrata in uno spettacolo di circa 35 minuti che l'artista ha voluto dedicare all'Italia definendolo «il paese più bello del mondo» e in particolare alla Puglia «regione a cui sono molto legato», ha sottolineato. Prima di questo record aveva camminando bendato su un filo lungo 150 metri e legato a 300 metri da terra. Fin'ora è l'unico artista italiano in questa categoria ad aver fatto il giro del mondo con numerose esibizioni in tv. Ma la sua carriera comprende anche altro. È uno stuntman che lavora in ambito cinematografico in Giappone ed è un produttore televisivo. È Australiano di adozione e italiano per nascita. Le sue radici sono nella storica città di Pompei in Campania che ha lasciato quando aveva meno di 2 mesi. La passione gli è stata trasmessa dai genitori che hanno lavorato nel mondo del circo. Trinitapoli per lui è come una casa. È già stato qui ben cinque volte e si è esibito conquistando il cuore dei casalini. L'ultima volta è tornato lo scorso anno per girare alcune puntate di una sua produzione. Ma lo scoppio della pandemia lo ha costretto a rimanere in città più a lungo. «Tornerò a Trinitapoli - ha affermato - quando tutto sarà finito. Mi auguro molto presto. Farò uno stunt show live con giochi, musica e mie nuove, incredibili e pericolose stunt con ospiti internazionali. La data ufficiale potrò darvela solo dopo la fine della pandemia».
L'esibizione di Zavatta è rientrata in uno spettacolo di circa 35 minuti che l'artista ha voluto dedicare all'Italia definendolo «il paese più bello del mondo» e in particolare alla Puglia «regione a cui sono molto legato», ha sottolineato. Prima di questo record aveva camminando bendato su un filo lungo 150 metri e legato a 300 metri da terra. Fin'ora è l'unico artista italiano in questa categoria ad aver fatto il giro del mondo con numerose esibizioni in tv. Ma la sua carriera comprende anche altro. È uno stuntman che lavora in ambito cinematografico in Giappone ed è un produttore televisivo. È Australiano di adozione e italiano per nascita. Le sue radici sono nella storica città di Pompei in Campania che ha lasciato quando aveva meno di 2 mesi. La passione gli è stata trasmessa dai genitori che hanno lavorato nel mondo del circo. Trinitapoli per lui è come una casa. È già stato qui ben cinque volte e si è esibito conquistando il cuore dei casalini. L'ultima volta è tornato lo scorso anno per girare alcune puntate di una sua produzione. Ma lo scoppio della pandemia lo ha costretto a rimanere in città più a lungo. «Tornerò a Trinitapoli - ha affermato - quando tutto sarà finito. Mi auguro molto presto. Farò uno stunt show live con giochi, musica e mie nuove, incredibili e pericolose stunt con ospiti internazionali. La data ufficiale potrò darvela solo dopo la fine della pandemia».