Una gara di solidarietà fra imprenditori per chi è nel bisogno

Una gara di solidarietà fra imprenditori per aiutare chi non riesce a comprare neanche il pane. L'appello è stato rivolto dal sindaco Francesco di Feo, la risposta è stata immediata. Produttori, proprietari di forni, negozi di frutta, alimentari, si stanno prodigando a donare i propri prodotti in aiuto delle famiglie di Trinitapoli.

«Gli imprenditori locali stanno dando un contributo notevole per raccogliere beni e viveri e chi non riesce ad andare avanti», ha affermato il primo cittadino. Diverse sono le attività chiuse dal Governo come misura per spezzare la catena di contagio da Covid-19. Aperti sono rimasti solo quei settori che producono alimenti e beni di prima necessità. La Giunta comunale di Trinitapoli ha già creato in bilancio un capitolo di spesa chiamato "Emergenza Coronavirus" in cui destinare fondi per aiutare le attività in piena difficoltà (link).

«È un'emergenza economica già in atto - ha continuato di Feo -. Ci sono attività commerciali che entro dicembre hanno una serie di imposte da pagare in un periodo in cui si è registrato un mancato incasso. Non si può pensare di dire a queste persone di non pagare adesso e magari farlo tardi, ma si deve pensare a una possibilità concreta per non far andare in default l'Italia. Noi stiamo stiamo fronteggiando il quotidiano. Le richiesta di aiuto sono davvero tante».